Disperati! Buongiorno. Ora lo so che direte “mamma che freddo!” Basta, vi prego. Ricordo ai compaesani nordici che il freddo che sentite è normale. Non siamo neanche al di sotto delle medie stagionali. Era prima, sì quando io ero in mezze maniche, che era anormale.
Quindi, fatelo per me, non vi lamentate. Godetevi il clima stagionale. Anche perché il freddo porta con sé una serie di pietanze che se no non mangereste. E se volete quindici gradi a Natale trasferitevi! (so che sono odiosa, ma che ci volete fare… sono donna paperosa!!)
Ora che ho finito di sgridarvi, devo dire che siete tutti un tantino esauriti. Alcuni non si stanno molto preoccupando di cosa succederà a Natale sono troppo presi da chiusure, scadenze, pagamenti, bilanci, assicurazione. Calma, calma. Molti che dicono “è per i bambini” e poi si mettono in un angolo e frustrati battono i piedi.
Un bel respiro. Così da bravi….
Non fare quella faccia! Lo so che è una tragedia stare tutti insieme a tavola, tirar fuori il tavolo di plastica le sedie, non riuscir a muoversi, mangiare fino allo sfinimento. C’è la guerra tra suocere e ce n’è sempre una che è convinta di saper cucinare divinamente, e lo so che non è così. Ma calmiamoci un attimo.
Siete riusciti a prenotare qualcosa per Capodanno? Ve ne scappate via, anche solo di 20 chilometri dalle sorelle, nonne, zie e nipoti? Non riuscite con i bambini?
Mannaggia. Allora non vi resta che sbattere la testa contro il panetto!
Inverno significa rosso. Rosso significa Radicchio.
Io il radicchio non l’ho mai mangiato fino a settimana scorso. Ne ho comprato un chilo, non so bene perché. Mi è successa la stessa cosa con la zucca (5 chili però) ma almeno la zucca sapevo di amarla… Guardo il radicchio, lui guarda me. Io guardo il Giammy. Il Giammy spalanca gli occhi “Pina ma tu lo mangi?”. Ehm… no.
Ed allora ho detto “lo nascondo”. Così è nata questa ricetta. Poi il radicchio è avanzato, ho fatto l’insalata, l’ho assaggiato. Tremante, a occhi chiusi… ed ho urlato “ma è buono!”.
Lo so che sono scema. Ho perfino chiamato mamma e le ho detto “ma lo sai che mangio il radicchio?” e lei “beh vedi che prima dei quaranta maturi”. Siamo gente strana in famiglia.
Preparatevi perché di radicchio ne vedremo delle belle!
Mini Quiche al Radicchio
Ingredienti per 4 Coccottine
(le mie sono di dimensioni medie)
4 scalogni
2 ceppi di radicchio
2 rotoli di pasta sfoglia tonda già pronta
Parmigiano grattugiato
Pancetta
Olio,sale e pepe
Preparazione
Fate soffriggere lo scalogno a fettine sottile con l’olio ed il radicchi, anche questo tagliato a listarelle sottilissime. Sfumate con il vino bianco. Lasciate andare a fuoco lento per 25/30 minuti. Se è necessario aggiungete un po’ di brodo o acqua. Sale e pepe.
Aggiungete la pancetta e fate andare a fuoco alto per un minuti. Giusto per amalgamare.
In una ciotola mettete il composto di radicchio e pancetta, l’uovo 3 cucchiaini di Parmigiano ( a gusto eh!)
Foderate la vostra tegliette, o coccotte, o semplicemente un’unica teglia con la pasta frolla. Aggiungete il composto e infornate a 180 gradi per 25/30 minuti.
E…gnam!
3 risposte a “Mini quiche al radicchio e il Natale è assicurato”
macchè capodanno…man fregato anche quest’anno!! Lavoro!!!
Beh ma te non fai testo! Salvi il paese!!! (Non lanciarmi la pinzatrice in faccia ti vedo? )